Edizione Italo Calvino
— Per qualsiasi informazione potete inviare una email a premiopiccire@teatroditirammu.it —
L’ASSOCIAZIONE “DITIRAMMU – CANTI E MEMORIE POPOLARI”, in collaborazione con L’ASSOCIAZIONE CULTURALE E TEATRALE CARLO MAGNO, L’ASSOCIAZIONE PICCIRE’ e THE VITO RECORDS, promuove la Quarta Edizione del “PREMIO PICCIRÈ – Fiabe e Leggende della Tradizione Popolare Siciliana”, dedicato a Vito Parrinello, allo scopo di sostenere nuove idee, progetti e visioni di teatro per la rivalutazione e la fruizione delle memorie e delle tradizioni siciliane.
Nel 2023, nella ricorrenza del centenario della nascita di Italo Calvino, il Premio Piccirè sarà dedicato a uno dei più grandi scrittori del Novecento, autore, tra l’altro, della celeberrima raccolta FIABE ITALIANE, in cui 44 tra le 200 fiabe di tradizione orale delle varie regioni italiane tradotte in italiano dallo stesso Calvino, sono siciliane.
Il repertorio delle fiabe siciliane riadattate da Calvino sarà pertanto oggetto del presente bando.
Il PREMIO PICCIRÈ nasce con lo scopo di istituire un osservatorio di nuovi approcci teatrali, proponendosi di approfondire il proprio ruolo di promotore di nuove istanze, come occasione di censimento, dialogo e confronto per le giovani generazioni e non, attraverso la ricerca e le suggestioni che precedono la formalizzazione di una idea progettuale innovativa e originale al fine di diventare spettacolo.
Il percorso concorsuale tende a valorizzare progetti fortemente creativi, portatori di originali linguaggi, pensieri e necessità artistiche, sia storiche che attuali. Si terrà conto di criteri di qualità ed estetica, in sintonia con le tematiche esplorate; si apprezzerà la sperimentazione di nuove espressioni e nuovi strumenti tecnologici, ma anche la profondità delle motivazioni artistiche e lo spessore poetico delle proposte. Si privilegeranno inoltre i progetti che dimostrino di uscire dalle demarcazioni e dagli standard di genere, assumendosi il rischio dell’esplorazione, della contaminazione e degli sconfinamenti.
Le Fiabe e le Leggende potranno essere rielaborate, rivisitate, riadattate purché rispecchino fedelmente la storia originale e l’identità della tradizione popolare siciliana. La proposta è destinata all’intrattenimento di ragazze/i e bambine/i e non deve contenere gesti né ipotesi di violenza.
È obbligatorio che all’interno dello spettacolo proposto siano presenti almeno un canto o una danza della Tradizione Popolare Siciliane o entrambi.