Tutti a Palermo sanno cos’è una Lapa. Spesso usata per traslochi e “sbarazzi”, la lapa rappresenta per i palermitani uno strumento di lavoro popolare, un simbolo del “fare”, dell’industriarsi, dell’improvvisarsi e, per alcuni, anche un mezzo di trasporto.

Volendo raccontare la città per promuoverne le bellezze artistiche e architettoniche e utilizzando le tecniche espressive delle tradizioni folk, a partire dal cunto, il Ditirammu ha progettato delle performance itineranti in cui una Lapa, opportunamente allestita e addobbata, si trasforma in un vero e proprio piccolo teatro che fa tappa in “stazioni teatrali” situate all’interno degli itinerari artistici più rappresentativi di Palermo.

La lapa si sposta nei luoghi dell’itinerario, si ferma e su di essa viene montato un piccolo teatro con cubi colorati, un siparietto e un cartellone da cuntastorie che illustra la storia, le leggende, gli aneddoti legati a quel particolare sito.

Protagonisti delle performance sono i Picciotti della Lapa, talvolta affiancati da altri artisti,  che tra cunti, danze e musiche della tradizione folk allietano il pubblico con incredibili storie e aneddoti e lo coinvolgono in divertenti improvvisazioni.